lunedì 29 agosto 2016

LA TARTE TROPEZIENNE o del coraggio della verità

ma perchè mentire ? magari copincollando una perfetta tarte tropezienne nel web e fingendo che mi venga tutto bene la prima volta; non è così
ed ecco i motivi
la tarte no quella è venuta benino, soffice e scioglievole (pare si dica così), poco dolce e con quella leggera irregolarità dei contorni che ne fanno esaltare l'origine
la crema beh, quella è frutto di un doppio errore, o di un errore e di un autoinganno
ma andiamo con ordine:
eccola :

 raccontiamola

ingredienti per la tarte ( per 2 teglie da 18 o una da 26/28)

farina 00 150 gr
farina Manitoba 150 gr
zucchero 30 gr
sale 1 cucchiaino raso
lievito di birra 15 gr
latte tiepido 60 gr + 1 cucchiaio per spennellare
uova medie 3
burro a T ambiente 100 gr
tuorlo : mezzo per spennellare
zuccherini : per guarnire

la sera prima:  scaldare un po' del latte e sciogliervi il lievito; mescolare, nell'impastatrice, la farina con il sale, lo zucchero e le uova sbatutte; aggiungere  il lievito, il burro e quanto latte vi parte chieda per un impasto morbido ; far girare per 10' circa poi riporre coperta con film, nel frigorifero per l'intera notte

il giorno dopo : lavorarla un po' a mano, per circa 10' poi riporre nelle teglie sempre coperta con pellicola
quanto deve lievitare? le mie hanno fatto 2 ore ma in agosto e nella stanza più calda della casa (più di 30°) quindi vedete se possono essere necessarie anche 3 o 4  ore,dipende dalla temperatura dell'ambiente, l'impasto deve toccare i bordi della teglia 
portare il forno  a 180° (il mio che sottostima l'ho portato a 210°, ventilato!  e infatti si sono scuriti gli zuccherini ma è lievitata perfettamente rimanendo soffice)
mescolare il tuorlo con il latte e spennellare la superficie delle torte, ricoprire con gli zuccherini e infornare per 20' (gli ultimi 10 sono andata progressivamente abbassando)

sfornare e far raffreddare su una griglia

la crema:
la crema pasticcera da una ricetta di Montersino


latte 200 gr (ma la prossima volta 160 gr)
panna 50 gr
tuorli 50 gr (poco meno di 3)
zucchero 50 gr (Montersino diceva 75 )
maizena 10 gr
amido di riso 10 gr
vaniglia
scorza di limone

per completare la crema:
100 gr di burro o 2 fogli di gelatina
100 gr di panna da montare

unire al latte la scorza di limone e la vaniglia ; portare a bollore il latte con la panna (userò la prossima volta un po' meno latte,come ho indicato, per rendere la crema più densa)
nel frattempo montare i tuorli con lo zucchero e unire le restanti polveri; versare il latte e panna bollenti e far rapprendere; far raffreddare

a questo punto si aprono due strade:
unire alla crema 100 gr di burro morbido e chiamare il vostro medico di base per avere un suo parere
oppure per rendere solida la crema : mettere a bagno i fogli di gelatina e montare la panna tranne 2 cucchiai ; scaldare i 2 cucchiai di panna e unirvi la gelatina, ammorbidita e strizzata, poi mescolare questa panna liquida alla panna montata
unire la panna con la gelatina alla crema pasticcera, e mettere in frigo per un'oretta circa

(io ho abolito quasi tutto il burro, usandone solo 20 gr e ho sperato che una panna ben montata facesse il resto
no
non basta : la crema era troppo soffice, per cui seguirò la strada della gelatina )

nella ricetta originale si aggiungono alla crema pasticcera sia i 100 gr di burro morbido che i 100 gr. di panna montata ( le quantità immorali di burro rendono la crema decisamente stabile e compatta)

tagliare la torta e farcirla con la crema, spolverare con zucchero a velo





potete vedere anche Il clan di Pablo Trapero tanto non cambia niente, perchè il film non mi è parso incisivo; al contrario se doveste vedere Il club di Pablo Larrain ... film difficile da dimenticare o vi consolate con la tropezienne o vi consolate proprio con la tropezienne