Sotto sotto c’è un cheese cake
Ma meglio non darlo a vedere
Usare uno stampo 18/19 per 24/25 ( io ho usato un quadrato
in acciaio allungabile ma di proporzioni maggiori e sicuramente è meglio farlo
delle dimensioni indicate: oltre ad essere più agevole da costruire,
esteticamente è più bello piccolo)
Base:
200 gr di biscotti tipo digestive
80 gr di burro fuso
frullare i biscotti e mescolarli al burro; foderare la
teglia di carta forno e pressare sul fondo lo strato di biscotto; riporre in
frigo
Crema:
600 gr di formaggio philadelphia (o robiola) a temperatura
ambiente
70 gr di jogurt naturale
50 gr di panna fresca
280 gr di zucchero
4 uova piccole
la scorza di un limone bio
montare nella planetaria lo zucchero con le uova, aggiungere
il resto degli ingredienti; versare sulla base di biscotto e cuocere a 140° per
un’ora
estrarre dal forno e abbattere oppure far riposare fuori,
poi riporre in frigo
cassetta :
270 gr di farina
30 gr di cacao
110 gr di zucchero a velo
75 gr di burro
75 gr di uovo
50 gr circa di cioccolato (72%) per incollare
frullare le polveri nel mixer, aggiungere il burro freddo e
infine l’uovo
far riposare in frigo almeno 2 ore, tirare a 2/3 mm di
altezza, riporre ancora un po’ in frigo e poi fare i pezzi della steccionata :
4 pezzi lunghi come il lato lungo (24/25) e alti 2 cm
4 pezzi lunghi come il lato corto (18/19) e alti 2 cm
8 pezzetti larghi 3 e alti 5 (a me bastavano alti 4, fatene
pure di 2 misure, tanto la pasta c’è)
4 cerchietti da circa 1,5 cm di diametro (vale lo stesso
discorso, fatene qualcuno più grande)
(io ho fatto anche qualche pezzo lungo di riserva, nel caso
si fossero rovinati in cottura…)
striate con un coltello per imitare l’effetto legno e
cuocete 8’ non di più, a 200°
montaggio:
tirare fuori il dolce facendolo scivolare sul piano di
presentazione
incollare i pezzi utilizzando del cioccolato fuso
disporre la frutta così preparata:
decorazione:
marmellata di fragole
fragole
ribes
lamponi
mirtilli
ciliegie
uva
menta
sciogliere circa ¼ di vasetto di marmellata con un dito
d’acqua, quando la consistenza è sciropposa, filtrare e far raffreddare
pennellare la frutta con lo sciroppo e sistemare nella
cassetta
riporre in frigo per circa 3 ore
e inversione tonda ....
se andate a vedere l’atelier di Laurent Cantet, cenate solo
con il dolce, è vero che la situazione è amara, ma come nel nostro caso, sotto
sotto…