se posso faccio torri ,
sovrapposizioni, strati.
Questa struttura è di pasta sfoglia. E devo dire che purtroppo
ne vale la pena.
Dentro è un misto di
mediterraneo ed entroterra padano.
Ingredienti :
pasta sfoglia già tirata
caprino
basilico
pomodorini datterino
gamberi ( qui rossi di
mazara)
asparagi (gli anaconda)
olio evo
per la pasta sfoglia :
cuocetela tra 2 fogli di carta forno per 10 minuti a 200° poi la rigirate e
sovrapponete una griglia per non farla sollevare, e lasciate altri 10 minuti.
Poi la tagliate a quadrati (o rettangoli) con un coltello affilato ma pesante e
con un colpo netto ( la cosa più difficile di tutta la ricetta).
Al piano terra stendete del
caprino mescolato a basilico tritato , sopra ci mettete i datterini : io li ho
fatti in infusione come li fa Alex di Ombra nel portico : in un pentolino
stretto porto ad alta temperatura l’olio evo, ci tuffo i datterini e lascio 3
o 4 ore, poi tolgo la pelle che viene
via facilmente e pratico un foro per far uscire il liquido e i semi, poi li
metto in olio e basilico ( oppure potete farli confit ). I datterini vanno ben
salati quando li appoggiate sul caprino.
Poi un altro rettangolo di
pasta sfoglia e sopra questo i gamberi appena scottati e salati e sopra gli
asparagi lessati , non troppo!
A fine stagione ho trovato
solo i bianchi, ma devo dire che anche i verdi sarebbero stati bene .