venerdì 20 aprile 2012

MILLEFOGLIE DI ALICI FRESCHE E POMODORI

Be’ …millefoglie è un po’ esagerato , diciamo una due foglie? Ripiena di pane al pomodoro, alici fresche e cosparsa di pomodorini.





Insomma siamo tra le onde del mediterraneo …
La zattera è costruita da Valeria Piccini ( di Caino a Montemerano), però parecchie assi sono state da me sostituite.

Nuotiamo subito ( per 4 naufraghi)  :

la pappa al pomodoro :
200 gr di pane un po’ raffermo ( tipo dell’altro ieri)
6 pomodori Piccadilly ben maturi
1 spicchio d’aglio
1 costa di sedano
Basilico
Olio, sale e pepe

La pasta croccante :
pasta filo in fogli ( o sfoglia classica per paste ripiene)
1 limone bio ( la scorza)
Poco burro

Tutto il resto:
14 alici fresche
10 pomodorini zatterino ( ops  datterino)
10 olive taggiasche
1 cucchiaio di capperi microbi di Pantelleria
1 panino di ieri
Erba cipollina
Prezzemolo
Basilico
Olio sale e pepe

La signora Valeria ha aggiunto a questo piatto del sorbetto di pomodoro che ho evitato perché certe volte il freddo non mi convince ( e che sostituirò nella prossima vita con una semplice mousse di pomodoro ) e delle bucce di pomodoro essiccate ( che mi sa di accanimento di recupero, mica vogliamo essere deflattivi , vero?)





Ecco come si fa questa cosa fresca e marina:

per la pappa:
tagliare i pomodori in quarti , rosolare aglio e olio e aggiungere i pomodori  insieme al sedano; far fare acqua per 10 minuti poi passare e ottenere il liquido, a questo aggiungere la mollica di pane ( dopo aver tolto la crosta) e far andare sul fuoco ancora qualche minuto, amalgamando; freddo, aggiungere basilico e aggiustare di sale e pepe.

Per la pasta croccante:
stendere un foglio di filo spennellarlo con poco burro fuso e cospargere di limone grattato; sovrapporre un secondo foglio e ripetere la spennellata e il resto. Ancora un terzo foglio ma senza il limone giusto per complicarsi la vita. Con un coppapasta tagliare dei dischi di 8 cm metterli tra due fogli di carta forno e cuocerli a 200° per circa 4 minuti.
(oggi ho sperimentato una nuova versione senza passare dal forno : ho tagliato dei dischi di pasta classica tirata molto sottile e li ho cotti in poco burro e scorza di limone, come fossero dei chapati, per intendersi, hanno un aspetto interessante)

Montaggio :
. far marinare le alici deliscate per due ore con limone ( la Valeria no, le lava solo)
. preparare un  olio al prezzemolo frullando circa 20 gr di prezzemolo con qualche cucchiaio d’olio (io ho provato anche con il basilico ma non so ancora quale versione ha vinto, perché quella al basilico la provo stasera, quella al prezzemolo cmq funziona bene), grattugiare grossolanamente il panino di cui vi siete privati ieri e condirlo con l’olio, poi far essiccare in forno per qualche minuto a 60° ( nella II versione, oggi, l’ho fatto in padella perché non sono passata via forno)
. tritare i pomodorini, le olive e i capperi sciacquati, con l’erba cipollina.condire con sale olio e pepe.


Mettere sul fondo un disco di filo, sopra sistemare un po’ di pappa  di pomodoro dandole forma con il coppapasta, sopra ancora sistemare le alici. Condire con olio sale e pepe.
Disporre un disco di pasta filo sulle alici e sopra questo il pangrattato condito,la brunoise di pomodorini e  una foglia di basilico ( fritta naturalmente perché non vi basta mai).