Quando inizia a salire la temperatura, scendo di parallelo a cercare le ricette. O no?
Controllato, l’Armenia è sotto, almeno rispetto al Veneto.
Si parte con rotolini-involtini. Naturalmente di melanzane. Ingrediente obbligatorio nella cucina armena.
Questi si dovrebbero impastellare e friggere, ma temendo la pesantezza della pastella vado di semplice fritto con farina di riso.
Poi nel mixer si mettono : poco pane ammollato nel latte e ben strizzato, aglio chi vuole io no, noci , prezzemolo sale e pepe. Questo nella versione originale. Poi ne ho fatta una mescolando a questo composto del tahine e poco yogurt bianco. Per dargli un po’ di verve. Provate entrambe e scegliete.
Andrebbero servite così, arrotolate intorno a questa crema. Magari con qualche oliva.
A me piacciono su rucola e cubetti di pomodori, conditi. Anche olive naturalmente.
Proprio per essere precisi ecco gli ingredienti :
2 melanzane lunghe
Farina di riso q.b.
1 panino raffermo
Latte q.b.
100 gr di noci ( o noci e mandorle)
2 cucchiai di tahine
2 cucchiai di yogurt bianco
Sale
Pepe
Rucola
Pomodorini
Olive taggiasche